Come si fa la registrazione all'AIRE, step by step

In questo post analizzeremo le modalità operative che permettono al Cittadino Italiano residente all'estero l'iscrizione presso l'AIRE, l'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero.
L'articolo avrà un taglio molto pratico, dato che vedremo la procedura di iscrizione all'A.I.R.E. step by step e conterrà anche due paragrafi finali in cui prenderemo in considerazione da un lato gli effetti pratici dell'iscrizione AIRE, dall'altra le possibili conseguenze negative della mancata iscrizione A.I.R.E.
Iniziamo!


1. I CONCETTI DI RESIDENZA ANAGRAFICA E DI RESIDENZA FISCALE

Il punto di partenza dell'analisi è senz'altro un breve richiamo dei fondamentali concetti di Residenza Anagrafica e di Residenza Fiscale.

La Residenza Anagrafica ai sensi del Codice Civile, art. 43 comma 2, è il luogo in cui la persona ha la propria dimora abituale.
La residenza si formalizza con la comunicazione da parte della persona dell'indirizzo del luogo in cui la stessa vive abitualmente all'Ufficio Anagrafe del Comune in cui l'interessato vive.

Per contro, la Residenza Fiscale è un concetto più articolato, dato che prende in considerazioni diversi elementi, tra i quali anche la Residenza Anagrafica.

Per un approfondimento dei suddetti punti, vi suggeriamo la lettura dei seguenti articoli:





Un altro punto che è importante capire riguarda il fatto che la registrazione all'AIRE va fatta ogni qual volta un CITTADINO ITALIANO trasferisce la residenza all'Estero.
Pertanto, qualora un Cittadino Americano venisse a vivere in Italia con un visto di Digital Nomad, ad esempio, e successivamente decidesse di tornare in America dopo aver passato alcuni anni in Italia, tale trasferimento all'estero NON deve essere oggetto di registrazione all'AIRE, dato che il soggetto NON è Cittadino ITALIANO.


2 . LA PROCEDURA DI ISCRIZIONE ALL'AIRE, STEP BY STEP


STEP 1: REGISTRAZIONE AL PORTALE FAST.IT

Il primo step per effettuare l’iscrizione all’AIRE è quello di fare una registrazione al portale FAST.IT al seguente link: 


Attenzione che la registrazione al portale FAST.IT NON E' la registrazione all'AIRE.

Una volta cliccato il link suddetto, vi troverete di fronte alla seguente schermata:

Si deve cliccare sul pulsante "REGISTRAZIONE" a destra, e si entra in una schermata dove la procedura di registrazione è suddivisa in 4 passaggi:

1. Inserire il proprio indirizzo email personale.

Il primo passaggio consiste semplicemente nell'inserimento del proprio indirizzo email personale. 
E' richiesto che tale indirizzo NON sia una PEC.

2. Confermare la propria email ed Inserire la propria password

Fatto il primo passaggio, si entra nella seguente schermata: 


A questo punto:
- andrà ripetuto il proprio indirizzo email;
- dovrà essere scelta una Username ed una Password per poter fare il LOGIN.

3. Inserire i propri dati personali.

Il terzo passaggio della procedura di registrazione al portale consiste nell'inserire i propri dati personali:


Oltre ai suddetti dati anagrafici sono richiesti anche:

- il Paese Estero in cui si va a risiedere;
- la Città Estera in cui si va a risiedere:
- il Comune Italiano dove si è risieduto prima di andare all'Estero.

4. Registrazione terminata.

A questo punto la registrazione al portale FAST.IT è terminata e si riceverà una mail di conferma in cui è presente un link da cliccare (entro 72 ore dalla ricezione) per attivare la registrazione.


STEP 2: PRIMO LOGIN

A questo punto è necessario fare il LOGIN inserendo Username e Password decise in precedenza.


STEP 3: CONFERMA/SCELTA DELLA SEDE CONSOLARE DI RIFERIMENTO

Il terzo step riguarda la conferma/scelta/controllo della Sede Consolare Estera di riferimento. Per fare ciò, una volta fatto il Login, è necessario selezionare l'icona in alto a destra: si apre un menù a tendina dal quale si seleziona “Sede di riferimento”.


   
A questo punto si potrà confermare o scegliere il Consolato di riferimento, il quale, ovviamente, sarà da definirsi in base alla località di RESIDENZA ESTERA.
La procedura attribuisce già un Consolato in base alla Città Estera in cui si andrà a risiedere che si è inserita in fase di registrazione al portale FAST.IT.


STEP 4: SELEZIONARE L'ICONA "ANAGRAFE CONSOLARE E AIRE".

A questo punto, il Portale FAST.IT si presenta con 5 Icone nella parte superiore dello schermo: 


Cliccate sulla seconda icona da sinistra ("ANAGRAFE CONSOLARE E AIRE") e vi si aprirà la seguente pagina:


Per richiedere l'iscrizione all'A.I.R.E., è necessario cliccare il servizio del box in alto a sinistra.
Nel caso in cui, invece, si volesse modificare il proprio indirizzo di residenza estera, sarà necessario cliccare il servizio del box in basso a sinistra.

Cliccando il tasto "Vai al Servizio" del box "Richiedere l'iscrizione all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero", si attiva la vera e propria registrazione all'AIRE.
Tale servizio consente di comunicare all'autorità consolare il trasferimento della residenza all'estero.


STEP 5: I SEI PASSAGGI PER LA REGISTRAZIONE ALL'AIRE.

Ci sono sei passaggi per completare la REGISTRAZIONE ALL'AIRE:

1. VERIFICARE I DATI.
2. INSERIRE I DATI MANCANTI.
3. INSERIRE I DATI DEI FAMILIARI INCLUSI NEL TRASFERIMENTO.
4. RIEPILOGO ED ACCETTAZIONE.
5. CARICAMENTO DOCUMENTI.
6 RICHIESTA INSERITA CON SUCCESSO.


STEP 5-1: VERIFICARE I DATI.

Ci troviamo di fronte alla seguente pagina:


Il primo dei sei passaggi consiste nel verificare i dati inseriti in precedenza nella SEZIONE ANAGRAFICA.


STEP 5-2: INSERIRE I DATI MANCANTI.

Scorrendo verso il basso, si arriva al secondo passaggio, INSERIRE I DATI MANCANTI:


In questa sezione, intitolata "RECAPITI DI RESIDENZA" sarà necessario indicare l'indirizzo di residenza ESTERA ed il relativo CAP postale.

Nella sezione sottostante, intitolata "PROVENIENZA" sono da inserire:

- LA DATA DI TRASFERIMENTO DI RESIDENZA: questa è la data in cui il trasferimento nella residenza estera è effettivamente avvenuto.

Attenzione che tale data NON coincide con la data di decorrenza della registrazione all'AIRE: la data di presentazione della domanda di registrazione all'AIRE, che si trova vicino al Codice Pratica, è la data in cui è stata presentata la richiesta all’Ufficio consolare. La data di presentazione coinciderà con la data di decorrenza dell’iscrizione in AIRE, qualora l’iter della richiesta sia stato correttamente completato.
Pertanto, indipendentemente dall’intervallo di tempo dalla presentazione della richiesta di iscrizione all’Ufficio consolare e la conferma da parte del Comune, l’iscrizione all’AIRE decorrerà dalla data di presentazione della richiesta all’Ufficio consolare.

Nella sottostante sezione, intitolata COMUNE PRESSO CUI CHIEDERE L'ISCRIZIONE AIRE, trovate la seguente schermata:


In questa sezione è necessario indicare il COMUNE ITALIANO presso il quale si vuole registrare la propria iscrizione AIRE.
Solitamente si tratta del Comune di ultima residenza, prima di trasferirsi all'estero.


STEP 5-3: INSERIRE I DATI DEI FAMILIARI INCLUSI NEL TRASFERIMENTO.

Il terzo passaggio consiste nell'inserire i dati dei familiari inclusi nel trasferimento all'estero:



STEP 5-4: RIEPILOGO E ACCETTAZIONE.

Il quarto passaggio consiste nel controllare tutti i dati precedentemente inseriti, nell'inserire due Flag di accettazione formale della procedura e nel cliccare "Continua":


STEP 5-5: CARICAMENTO DOCUMENTI.

Il quinto dei sei passaggi consiste nel caricamento di tre documenti:


1. Il primo documento da predisporre è il Modulo di richiesta: è necessario, perciò, cliccare sulla "GENERAZIONE MODULO DI RICHIESTA":
Questo Modulo va scaricato, stampato, firmato e scansionato.

Alternativamente alla firma sul cartaceo ed alla scansione, è possibile firmare il documento digitalmente. Per maggiori informazioni sulla firma digitale, potete consultare il seguente sito AGID:


2. Il secondo documento da preparare è il vostro documento di identità: è necessario scansionare un documento d’identità in corso di validità, e in caso di familiari conviventi, aggiungere alla stessa scansione anche i documenti dei familiari. In caso di figli minori, si raccomanda di caricare i documenti di riconoscimento di entrambi i genitori.

3. Il terzo ed ultimo documento da predisporre è il documento comprovante la residenza nella circoscrizione consolare.
A seconda del Consolato, potrebbero essere richiesti o ammessi documenti diversi: in alcuni Paesi Esteri è sufficiente un contratto di locazione firmato e registrato, in altri Paesi, come la Francia, può bastare un documento di una Banca Francese, comprovante che si è aperto un conto corrente bancario nella città estera in cui si risiede.
Vi consigliamo di andare a controllare nel sito del Consolato di riferimento quali sono i documenti ammessi, dato che questi documenti saranno poi valutati dal Consolati.

Quando si è in possesso di tutti e tre i file dei suddetti documenti, cioè della scansione del modello richiesta firmato, del documento comprovante la residenza e del documento di identità in corso di validità (formato .pdf o .jpg, dimensione max 1 MB), è necessario caricare i tre file distintamente, altrimenti il pulsante INVIARE LA RICHIESTA non si attiverà.
Per gli accertamenti che si rendano necessari l'Ufficio Consolare può anche richiedere la trasmissione del modulo AIRE in originale.


STEP 5-6: RICHIESTA INSERITA CON SUCCESSO

Una volta caricati i documenti richiesti (il modulo firmato e il documento di identità) si può procedere con INVIO DELLA RICHIESTA.


STEP 6: VALUTAZIONE DA PARTE DELL'UFFICIO CONSOLARE

A questo punto, la domanda di registrazione AIRE è inviata ufficialmente e la palla passa all'Ufficio Consolare che vaglierà la documentazione inviata.

Non c'è un tempo standard per ottenere la registrazione ufficiale all'AIRE, i tempi possono variare notevolmente da Consolato a Consolato.

In ogni caso, come abbiamo già detto, è importante notare come la data di decorrenza dell'iscrizione AIRE sia quella di INVIO della domanda al Consolato.

Su YouTube si trovano diversi Video Tutorial per iscrizione AIRE, benché spesso siano dei video non aggiornati con le opzioni attuali del sito FAST.IT.



3. LE CONSEGUENZE DELL'ISCRIZIONE ALL'AIRE

Vediamo ora di fare un'analisi di cosa effettivamente cambia con l'iscrizione all'AIRE:

A) Il diritto di voto per le consultazioni elettorali e referendarie può essere esercitato all'estero;

B) tutta una serie di documenti e certificati può essere richiesta o rinnovata presso le autorità Consolari del Paese Estero dove si risiede;

C) c'è la perdita del diritto al medico di base;

D) c'è la perdita all'assistenza sanitaria ospedaliera gratuita;

E) c'è la perdita dell'agevolazione connessa alla riduzione del prezzo dei medicinali (cosiddetto ticket);

F) è invece mantenuta l'assistenza sanitaria urgente, che si può estendere fino ad un massimo di 90 giorni per anno, anche non consecutivi;

G) gli automezzi di cui il soggetto è proprietario, dopo 6 mesi di residenza estera, devono essere immatricolati nel Paese di residenza estera.

Sul punto degli automezzi, rinviamo anche al seguente articolo:



4. EFFETTI NEGATIVI DELLA MANCATA ISCRIZIONE AIRE

Passiamo ora alla valutazione di quelli che sono i principali aspetti negativi della mancata iscrizione all'AIRE.

Innanzitutto è d'obbligo rilevare che la mancata iscrizione AIRE comporta, a partire dal 2024, una specifica sanzione; ne abbiamo parlato estensivamente nel seguente articolo:


Ora, questa sanzione, a nostro parere, ha la funzione di far capire che l'Agenzia delle Entrate Italiana tiene particolarmente al fatto che un Cittadino Italiano che si trasferisce all'estero ne dia comunicazione all'Agenzia stessa tramite la registrazione all'AIRE.
Non vediamo come probabile, per lo meno al momento attuale, una campagna di comminazione di sanzioni verso coloro che non sono iscritti, non fosse altro per il motivo che l'Agenzia non ha i mezzi per verificare la residenza all'estero.
La collaborazione coi Comuni nel verificare puntualmente la residenza è un elemento di supporto per l'Agenzia delle Entrate, ma è più puntuale nel verificare la residenza di uno specifico Cittadino, piuttosto che quella di verificare se i registri anagrafici sono effettivamente aggiornati.
Ciò, ovviamente, è tanto più vero tanto più il Comune considerato è grande.

Possiamo dire che ci sono due grandi categorie di Cittadini Italiani che NON si iscrivono all'A.I.R.E.:

1) Cittadini Italiani che NON sono a conoscenza dell'obbligo di iscrizione all'AIRE;

2) Cittadini Italiani che sono a conoscenza dell'obbligo, ma scelgono o preferiscono comunque rimanere iscritti all'Anagrafe del Comune in cui risiedevano mentre erano in Italia.

Partiamo dalla prima categoria, coloro che NON sono a conoscenza dell'obbligo. 
Un caso abbastanza classico di tale categoria riguarda lo Studente Italiano o il giovane lavoratore Italiano che si trasferiscono all'estero per un periodo di pochi mesi, a volte anche 3 o 6 mesi e che non ritengono opportuno iscriversi "tanto il periodo di permanenza all'estero è limitato e poi farò ritorno in Italia".
In realtà, una volta all'estero, si possono presentare opportunità di studio e lavoro non inizialmente previste e ciò comporta che il periodo all'estero si "prolunga" prima ad un anno, poi a due anni e poi diventa di fatto indefinito.
In questa sequenza di rinnovi e prolungamenti, lo studente o il lavoratore Italiano si dimentica il suo obbligo di iscrizione all'AIRE e pertanto rimane di fatto iscritto contemporaneamente anche all'Anagrafe del Comune di residenza.

La seconda categoria, invece, riguarda quei soggetti che sono completamente informati sull'obbligo di iscrizione, ma che, tuttavia, scelgono consciamente di non iscriversi per non incorrere in alcune delle conseguenze di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente.
In particolare, è molto frequente che si incontrino soggetti che mantengono l'iscrizione all'Anagrafe con l'obiettivo di non perdere la copertura sanitaria ed il medico di base Italiano.
Ciò è tanto più vero, quanto più il soggetto si sia trasferito in Paesi il cui sistema sanitario sia meno efficiente o sia basato su meccanismi assicurativi privati che danno minori garanzia nel caso di insorgenza di determinate patologie.

Per capire gli effetti negativi di tali comportamenti, vi consigliamo caldamente la lettura dei seguenti due articoli, che sono significativi per le conseguenze, a volte dirompenti, che la mancata iscrizione all'AIRE può comportare:









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Enrico Povolo