In questo post approfondiremo una questione molto frequente ed altrettanto spinosa: è possibile essere soci di una LLC o di una S-Corp Americana ed essere al contempo residenti fiscalmente in Italia? Quali sono le problematiche a cui si va incontro? Ci sono dinamiche di doppia tassazione che emergono in un contesto del genere? E che cosa si intende per "esterovestizione"?
Vediamo di capire quali sono le risposte.
A CHI SI RIVOLGE IL PRESENTE ARTICOLO
La prima cosa che dobbiamo definire preliminarmente è il perimetro di azione del presente post. Pertanto ci poniamo alcune domande definitorie, in modo da delineare a quali soggetti si applicano ed a quali soggetti non si applicano le dinamiche che andremo a trattare nell'articolo.
1) La prima domanda che ci poniamo è la seguente: quali sono le società Americane di cui stiamo trattando?
Le società Americane interessate sono tutte quelle entità che sono fiscalmente trasparenti in America, altresì dette come "Transparent entities" o "Pass-through entities" e che riguardano le seguenti tipologie di società:
LLC - Limited Liability Company: si tratta di una società di diritto Americano che può essere paragonabile ad una SRL trasparente Italiana.
S-Corporation: si tratta di Corporation Americane che hanno fatto una specifica opzione per la tassazione in trasparenza fiscale. Anch'esse hanno un funzionamento molto simile alla SRL trasparente Italiana.
LLP - Limited Liability Partnership: si tratta di società Americane che sono costituite da Professionisti appartenenti a degli specifici Ordini Professionali e che possono essere viste come delle Associazioni di Professionisti Italiane, cui però è esteso l'importante beneficio della responsabilità limitata.
PN - Partnership: si tratta di società Americane che sono equiparabili alle SNC Italiane.
2) La seconda domanda è la seguente: il soggetto che ha la residenza fiscale Italiana deve essere socio di queste società, oppure manager, oppure entrambe le cose?
Il dato rilevante delle fattispecie che andremo a delineare in questo articolo è quello che la persona coinvolta sia SOCIO delle suddette società trasparenti Americane. Il fatto che lo stesso soggetto sia ANCHE Manager può avere dei risvolti ulteriori, in particolare, come vedremo, per le problematiche di Esterovestizione, ma il punto focale è quello di analizzare la figura del socio di queste società avente residenza fiscale Italiana.
Per i concetti di residenza fiscale in Italia, rimandiamo ai seguenti articoli:
3) La Cittadinanza del soggetto coinvolto ha una sua rilevanza? Conta essere Cittadini Americani o Double Citizens?
La Cittadinanza del soggetto coinvolto conta nel senso che il caso che andremo a trattare sarà quello di un soggetto avente Cittadinanza Americana, o Americana ed Italiana che sia socio di una delle suddette società ed abbia la residenza fiscale Italiana.
Il Cittadino (solo) Italiano socio di una LLC o di una S-Corp o LLP non ha le specifiche problematiche di doppia tassazione di cui diremo in questo articolo, ma è analogamente interessato a:
- alcune dinamiche di doppia tassazione;
- problematiche di esterovestizione.
Tratteremo alla fine dell'articolo di queste dinamiche attinenti il Cittadino Italiano che non sia anche Cittadino Americano.
LA TASSAZIONE IN AMERICA DELLE LLC O S-CORP
Prima di iniziare l'analisi, facciamo presente che abbiamo già trattato in passato delle dinamiche delle LLC Americane nel seguente articolo, del quale vi consigliamo preliminarmente la lettura:
Il funzionamento di una società trasparente Americana è il seguente: il reddito prodotto dalla società non è tassato in capo alla società, ma è attribuito dalla società ai soci e tassato in capo a questi ultimi.
Immaginiamo, perciò, che siamo di fronte al caso di un Cittadino Americano (o Double Citizen) che sia fiscalmente residente in Italia e che sia al contempo socio di una LLC Americana.
Il soggetto in questione riceverà alla fine dell'anno di imposta N un form che si chiama SCHEDULE K-1: lo Schedule K-1 è un modulo con cui la LLC comunica al proprio socio la quota di reddito che è stata PRODOTTA durante l'anno N e che è ATTRIBUIBILE a lui in base alla sua quota di partecipazione nella LLC.
Ad esempio, se la LLC Americana "ABDI-DUBI" ha PRODOTTO un reddito di 100.000 dollari durante l'anno N ed il Socio Benjamin Doe è titolare del 26,50% della LLC medesima, egli riceverà un Schedule K-1 dove è indicato che la sua quota di reddito per l'anno N è pari a:
100.000 x 26,50% = 26.500 dollari.
Questa somma di 26.500 dollari è la somma che il Cittadino Americano dovrà riportare nella Tax Return Americana come reddito di sua COMPETENZA e su questa somma dovrà pagare le imposte Americane.
Nessuna tassazione Americana sarà applicata alla LLC.
Ricordiamo a questo punto due importanti passaggi:
1) Anche in questo caso, trattando di un Cittadino Americano residente fiscalmente in Italia, la prima dichiarazione dei redditi da presentare sarà sempre quella Italiana e la seconda sarà sempre quella Americana.
Pertanto lo Schedule K-1 sarà da riportare nella Tax Return Americana in ogni caso dopo aver presentato la Dichiarazione dei Redditi Italiana.
2) La somma di 26.500 dollari che Benjamin Doe deve dichiarare nella sua Tax Return Americana, si riferisce al reddito PRODOTTO dalla LLC "ABDI-DUBI" nel corso dell'anno N. Questa somma non deve essere confusa con le DISTRIBUZIONI che il socio Benjamin Doe può avere ricevuto dalla sua LLC nel corso dell'anno N.
Vediamo il seguente esempio per capire bene il problema.
REDDITO PRODOTTO E REDDITO DISTRIBUITO DA UNA LLC.
Capire la differenza tra REDDITO PRODOTTO e REDDITO DISTRIBUITO da una LLC è fondamentale per capire la differente tassazione che c'è in America ed in Italia sulle LLC e sulle S-Corporation.
Per REDDITO PRODOTTO si intende il reddito che la LLC ha prodotto nell'anno N e che deriva dal proprio bilancio, eventualmente modificato dalle normative fiscali.
Possiamo dire, semplificando, che il Reddito Prodotto coincide con la ricchezza che la LLC ha creato in un certo anno fiscale.
Il reddito prodotto si riferisce ad un concetto di "competenza": cioè riguarda il reddito prodotto in un certo lasso di tempo, definito periodo di competenza.
Per REDDITO DISTRIBUITO si intende il reddito, formatosi nell'anno presente o in anni passati, che la LLC decide di distribuire ai propri soci durante l'anno N.
Il reddito distribuito si riferisce ad un concetto di "cassa": ciò significa che ciò che conta è quando il socio riceve il bonifico bancario da parte della LLC.
Dal punto di vista della tassazione Americana, il reddito da considerare è sempre e solo il REDDITO PRODOTTO e pertanto non è mai rilevante il reddito distribuito e le somme eventualmente ricevute dal socio.
Anche nel caso in cui la LLC produca nell'anno N un determinato reddito e lo reinvesta completamente senza fare alcuna distribuzione ai soci, il socio dovrà indicare nella Tax Return Americana il proprio Schedule K-1 e pagare le relative imposte Americane, pur non avendo ricevuto alcuna distribuzione.
LA TASSAZIONE IN ITALIA DELLE LLC E S-CORPORATION
La tassazione in Italia delle Società trasparenti estere è confermata dal seguente documento di prassi dell'Agenzia delle Entrate:
In questo documento, al paragrafo 5.1, sono indicate le modalità di tassazione in Italia delle società estere trasparenti, come sono le LLC, le S-Corp e le LLP Americane.
La Circolare in oggetto chiarisce bene che le modalità di tassazione in Italia non tengono assolutamente conto del reddito prodotto, ma considerano esclusivamente il REDDITO DISTRIBUITO, e cioè le somme che il socio (Cittadino Americano nel nostro caso) residente in Italia avesse ricevuto nel corso dell'anno N.
Attenzione che è importante chiarire che per somme "distribuite" non si intendono solo le somme che il socio dovesse ricevere in Italia, ma anche ovviamente le somme che lo stesso dovesse ricevere dalla società Americana nel proprio conto corrente bancario Americano.
Tali distribuzioni sono trattate a livello fiscale Italiano alla stregua di distribuzioni di dividendi da parte di società estere non trasparenti (come le C-Corporation Americane) e pertanto sono assoggettate all'imposta sostitutiva del 26%.
Vediamo alcuni esempi pratici di tassazione in America ed in Italia da parte di Cittadino Americano residente in Italia di redditi derivanti da una LLC Americana.
ESEMPI PRATICI DI TASSAZIONE IN ITALIA ED IN AMERICA
ESEMPIO 1
La LLC ABDI-DUBI, ha prodotto nell'anno N un reddito di 100.000 dollari ed ha distribuito una somma pari a 45.000 dollari ai propri soci.
Quali sono gli importi di "competenza" e di "cassa" per il socio avente una partecipazione del 26,5%? Cosa sarà scritto nel suo Form k-1?
Che somma sarà da dichiarare in America ed in Italia?
Reddito di competenza: 100.000 x 26,5% = 26.500 dollari.
Questo è il reddito indicato nel suo Schedule K-1 ed è anche il reddito da dichiarare nella Tax Return Americana.
Reddito di "cassa": 45.000 x 26,5% = 11.925 dollari.
Questo è l'importo totale delle distribuzioni che sono state ricevute da parte del socio dalla Società nell'anno N, ed è anche l'importo da assoggettare ad imposta sostitutiva del 26% all'interno della Dichiarazione dei Redditi Italiana.
Attenzione che è importante capire come non abbia nessuna rilevanza se il reddito distribuito nell'anno N fosse reddito prodotto nell'anno N o fosse reddito che era stato prodotto negli anni precedenti e distribuito nell'anno N.
ESEMPIO 2
La LLC ABDI-DUBI, ha prodotto nell'anno N un reddito di 100.000 dollari ed ha distribuito una somme pari a 145.000 dollari ai propri soci.
Quali sono gli importi di "competenza" e di "cassa" per il socio avente una partecipazione del 26,5%? Cosa sarà scritto nel suo Schedule k-1?
Che somma sarà da dichiarare in America ed in Italia?
Reddito di competenza: 100.000 x 26,5% = 26.500 dollari.
Questo è il reddito indicato nel suo Schedule K-1 ed è anche il reddito da dichiarare nella Tax Return Americana.
Reddito di "cassa": 145.000 x 26,5% = 38.425 dollari.
Questo è l'importo totale delle distribuzioni che sono state ricevute da parte del socio dalla Società nell'anno N, ed è anche l'importo da assoggettare ad imposta sostitutiva del 26% all'interno della Dichiarazione dei Redditi Italiana.
In questo caso è evidente che il socio ha ricevuto sicuramente delle distribuzioni di utili precedenti rispetto all'anno N.
ESEMPIO 3
La LLC ABDI-DUBI, ha avuto nell'anno N una perdita di 60.000 dollari ed ha distribuito una somme pari a 30.000 dollari ai propri soci.
Quali sono gli importi di "competenza" e di "cassa" per il socio avente una partecipazione del 26,5%? Cosa sarà scritto nel suo Schedule K-1?
Che somma sarà da dichiarare in America ed in Italia?
Reddito di competenza: -60.000 x 26,5% = -15.900 dollari.
Questo è il reddito (negativo) indicato nel suo Schedule K-1 ed è anche il reddito da dichiarare nella Tax Return Americana.
Reddito di "cassa": 30.000 x 26,5% = 7.950 dollari.
Questo è l'importo totale delle distribuzioni che sono state ricevute da parte del socio dalla Società nell'anno N, ed è anche l'importo da assoggettare ad imposta sostitutiva del 26% all'interno della Dichiarazione dei Redditi Italiana.
In questo caso è evidente che il socio ha ricevuto sicuramente delle distribuzioni di utili precedenti rispetto all'anno N, dato che nell'anno N la società aveva prodotto una perdita.
ESEMPIO 4
La LLC ABDI-DUBI, ha prodotto nell'anno N un reddito di 100.000 dollari ma non ha distribuito nulla nel corso dell'anno N ai propri soci, decidendo di reinvestire l'utile prodotto.
Quali sono gli importi di "competenza" e di "cassa" per il socio avente una partecipazione del 26,5%? Cosa sarà scritto nel suo Schedule k-1?
Che somma sarà da dichiarare in America ed in Italia?
Reddito di competenza: 100.000 x 26,5% = 26.500 dollari.
Questo è il reddito indicato nel suo Schedule K-1 ed è anche il reddito da dichiarare nella Tax Return Americana.
Reddito di "cassa": 0 x 26,5% = 0 dollari.
In Italia non si dovrà dichiarare nulla, dato che non ci sono state distribuzioni nell'anno N.
LA PRIMA CRITICITA': PROFILI DI DOPPIA TASSAZIONE E IL PROBLEMA DEL FOREIGN TAX CREDIT
A questo punto possiamo affrontare la prima delle due grandi criticità connesse con la detenzione di quote di LLC e S-Corporation per Cittadini Americani residenti in Italia.
La domanda è la seguente: negli esempi sopra proposti, è possibile scomputare in America le imposta pagate in Italia sugli importi derivanti da una LLC Americana?
Si pone, in altre parole, il problema di capire se la Convenzione tra Italia e Stati Uniti ammette il Foreign Tax Credit all'interno della Dichiarazione Americana in relazione alle imposte pagate in Italia.
La questione è di grandissimo tecnicismo, e richiede un'analisi approfondita dell'art. 23 della Convenzione e delle dinamiche della cosiddetta re-sourcing rule Americana: queste dinamiche esulano dallo scopo del presente articolo.
Invitiamo tutti coloro che fossero interessati ad una specifica valutazione, a contattarci ai contatti che troverete alla fine del presente articolo.
Tuttavia possiamo ritenere che il Foreign Tax Credit per le imposte pagate in Italia NON sia ammesso all'interno della Tax Return Americana, comportando l'emersione di un evidente profilo di doppia tassazione per i soci Americani di LLC che siano residenti fiscalmente in Italia.
Una spiegazione semplificata di tale dinamica parte proprio dalla differente natura dei redditi che sono tassabili nei due Paesi:
- in America è tassato il reddito prodotto;
- in Italia è tassato il reddito distribuito.
Si tratta di due "items of income" differenti, come si può notare chiaramente dagli esempi sopra riportati.
Avremo infatti che:
A) Nell'ESEMPIO 2 suddetto, si pone il problema che il reddito imponibile, ai fini Italiani, è di 38.425 dollari, mentre il reddito imponibile ai fini Americani è di 26.500 dollari.
B) Nell'ESEMPIO 3 suddetto, si pone il problema che il reddito imponibile, ai fini Italiani, è di 7.950 dollari, mentre il reddito imponibile ai fini Americani è di zero dollari.
C) Nell'ESEMPIO 4 suddetto, si pone il problema che il reddito imponibile, ai fini Italiani, è per contro di zero dollari, non essendoci state distribuzioni di sorta, mentre il reddito imponibile ai fini Americani è di 26.500 dollari.
Pertanto la principale criticità che è da far rilevare consiste nel fatto che la tassazione avviene secondo criteri diversi (competenza vs. cassa) e ciò origina una sostanziale doppia tassazione del reddito nei due ordinamenti.
La Convenzione non è efficace in questo contesto in quanto la re-sourcing rule di cui all'art. 23 è messa fuori gioco dal fatto che il reddito Americano re-sourced NON COINCIDE con il reddito imponibile in Italia, per il differente criterio di tassazione.
LA SECONDA CRITICITA': I PROFILI DI ESTEROVESTIZIONE
La seconda grande criticità connessa con la detenzione di quote di LLC e S-Corp in Italia (e questa criticità vale sia per Cittadini Americani, sia per doppi Cittadini, sia per Cittadini solamente Italiani) consiste nel fatto che il socio della LLC è, solitamente, anche Manager della stessa.
Ciò comporta l'emersione di un importante problema, connesso con il "Place of effective management" della società stessa, che si sostanzia nel luogo in cui sono prese le fondamentali decisioni della società.
Ora, se i manager di una LLC sono tutti residenti in Italia, è molto difficile, se non quasi impossibile, sostenere la tesi che il "Place of effective management" della stessa società siano gli Stati Uniti.
La possibilità che l'Agenzia delle Entrate intenti un accertamento per "esterovestizione" è non solo possibile in tali fattispecie, ma probabile e può portare a qualificare la società Americana come "de facto" Italiana, richiedendo che la stessa paghi le imposte Italiane su un reddito rideterminato con le regole Italiane, e dunque spesso più elevato del redditi indicato ai fini Americani.
Per difendersi da un tale tipo di accertamento è necessario fare delle valutazioni caso per caso, però è bene sapere che l'elemento distintivo per iniziare una difesa in tal caso è quello di far sì che la maggioranza dei manager della società sia effettivamente residente fiscalmente in America.
E' dunque da considerare fondamentalmente errata e foriera di contenziosi fiscali l'idea di iniziare un'attività imprenditoriale aprendo una LLC Americana, a meno che non si riesca a provare che, effettivamente, il business è svolto in America e che la maggioranza degli Amministratori è residente fiscalmente negli USA.
Per ulteriori dettagli sul punto e per analisi specifiche vi inviamo a contattarci.
QUALI SONO LE ALTERNATIVE POSSIBILI?
L'analisi delle alternative possibili alla detenzione di quote di società trasparenti Americane per Cittadini Americani residenti in Italia è molto ampio e deve necessariamente partire dal caso particolare.
Non è pertanto possibile uno studio compiuto di tutte le alternative possibili, né questo è lo scopo del presente articolo.
Tuttavia vogliamo far presente che le soluzioni principali per evitare le dinamiche di doppia tassazione sopra evidenziate sono le seguenti:
1) Detenere la partecipazione nella società Americana tramite una C-Corporation.
2) Detenere la partecipazione di società Trasparenti tramite dei particolari tipi di Trust Americani.
Vedasi anche la seguente sezione:
3) Aprire delle posizioni imprenditoriali in Italia, sia sotto forma di SRL (Società a Responsabilità Limitata), sia sotto forma di posizioni imprenditoriali individuali.
Per quest'ultima possibilità, rinviamo ai seguenti articoli:
LA LLC DETENUTA DAL CITTADINO ITALIANO: PROFILI DI DOPPIA TASSAZIONE E RECENTI OPPORTUNITA'
Diamo ora, da ultimo, un cenno circa il caso della LLC detenuta dal Cittadino (solamente Italiano).
In un tal caso ci troviamo di fronte alla situazione in cui la LLC Americana ha un FOREIGN PARTNER (cioè un partner non Cittadino Americano).
In tali casi la LLC Americana dovrà consegnare al Foreign Partner il Form 8805, all'interno del quale indicherà la quota di reddito effettivamente connessa con un business condotto in America (ECTI: Effectively Connected Taxable Income) ed applicherà, in assenza di una richiesta di esenzione derivante dalla Convenzione, una ritenuta che sarà pari all'aliquota massima prevista dalla normativa Americana per le persone fisiche, attualmente pari al 37%.
Il Cittadino Italiano, poi. potrà provvedere alla compilazione di un Form 1040-NR e chiedere l'eventuale refund della somma indebitamente trattenuta in sede di applicazione della withholding.
Ricordiamo anche che la LLC che ha un Foreign Partner deve anche presentare all'IRS il Form 8804, tramite il quale informa l'Agenzia Fiscale Americana di tutti i redditi e ritenute attribuite ad eventuali Foreign Partner, siano essi persone fisiche o società.
Ora, la cosa importante da considerare qui è la seguente: essendo di fronte ad un caso in cui il Cittadino è solamente Italiano e non anche Americano, il timing delle due dichiarazioni dei redditi si ribalta: è infatti opportuno presentare dapprima la Tax Return Americana, che riporterà solamente il reddito prodotto dalla LLC ed attribuibile alla "base estera" (l'ECTI, appunto). Ciò perché il Cittadino Italiano socio della LLC è residente fiscalmente in Italia e deve pertanto compilare la Tax Return Americana solo per i redditi di fonte Americana, che sono quelli evidenziati dal Form 8805.
Dopodiché lo stesso dovrà riportare tutti i redditi mondiali all'interno della propria Dichiarazione dei Redditi Italiana, indicando i redditi che sono stati DISTRIBUITI dalla LLC estera e sottoponendoli ad imposta sostitutiva.
Pertanto anche in questo caso sembrerebbe emergere un profilo di doppia tassazione: il Cittadino Italiano paga le imposte in America con la Tax Return da non residente 1040-NR (sulla quota di reddito prodotto) e poi, dovendo sottoporre ad imposta sostitutiva le somme di reddito che gli sono state distribuite, non potrà scomputarsi le imposte già pagate in America.
Sappiamo infatti che l'imposta sostitutiva del 26% non ammette detrazione di alcuna imposta.
E' però proprio in una fattispecie del genere che è intervenuta nel 2022 una importantissima sentenza della Corte di Cassazione, che ha ammesso la possibilità di scomputare le imposte estere da imposta sostitutiva in un caso di un Cittadino Italiano che aveva dichiarato in Italia dei redditi derivanti da LLC e sui quali aveva pagato le imposte Americani.
Ne abbiamo scritto in questo importante articolo, cui vi rimandiamo:
Questa sentenza apre scenari nuovi ed inaspettati circa la possibilità anche di richiedere a rimborso somme indebitamente pagate in Italia a fronte di imposte Americane sullo stesso reddito.
Anche qui vi invitiamo a contattarci qualora siate interessati a valutare il vostro caso specifico.
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1) La nostra sezione di articoli "INVESTIRE IN AMERICA" che trovate al seguente link:
2) La nostra sezione di articoli "DIVIDENDI AMERICANI" che trovate al seguente link:
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4) I seguenti articoli:
Da tener presente che quest'ultimo articolo è antecedente alla novità di cui si riferisce nel presente post.
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Enrico Povolo