In questo articolo presenteremo un importante risultato che il nostro Studio ha ottenuto con una risposta favorevole ad un Interpello privato relativamente alla possibilità di considerare onere deducibile dal reddito Italiano la Self-Employment Tax pagata in America. Il caso riguarda un Cittadino Americano ed Italiano residente in Italia che ha aperto una Partita IVA Italiana in qualità di consulente di una Società Americana: il soggetto applica il Regime Impatriati ed ha fatto la Election per pagare la propria previdenza in America tramite la Self-Employment Tax. Vediamo i dettagli di questo Interpello favorevole.
Partiamo dall'analisi del caso in questione per capire con chiarezza la dinamica e la portata della risposta favorevole al nostro Interpello.
Il Soggetto: il soggetto è un doppio Cittadino Italiano ed Americano che ha trasferito la propria residenza fiscale in Italia a partire dal 2021.
Egli ha deciso di continuare in Italia la propria attività professionale iniziata in America, lavorando da remoto per la stessa Società Americana della quale era stato dipendente per diversi anni prima del trasferimento in Italia.
Per questo motivo ha messo fine alla propria posizione di Employee della Società Americana ed ha iniziato un rapporto di Independent Contractor.
Relativamente al tema del lavoro da remoto per una Società Americana, e dei potenziali vantaggi a passare dal lavoro dipendente al lavoro autonomo aprendo una partita IVA, rinviamo ai seguenti nostri contributi:
L'apertura della Partita IVA ed il Regime Impatriati: una volta deciso che il rapporto con la Società Americana sarebbe continuato da remoto nella modalità del lavoro autonomo, è stato necessario aprire una partita IVA per il nostro cliente.
Tale modalità è perfettamente compatibile con l'applicazione del Regime Impatriati, visto che tutte le altre condizioni erano soddisfatte.
Sul punto dell'applicazione del Regime Impatriati lavorando da remoto per una società Americana, rinviamo ai seguenti articoli:
La scelta di pagare i contributi in America: un doppio cittadino Italiano ed Americano che decida di aprire una posizione di lavoro autonomo in Italia può scegliere se pagare la contribuzione previdenziale in Italia o in America. Per fare tale scelta è necessario fare una specifica Election: nel caso del nostro soggetto, egli ha scelto di pagare i contributi alla Social Security Administration in America, tramite il pagamento della Self-Employment Tax.
Sul punto suggeriamo i seguenti contributi:
2. COME SI PAGANO I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI AMERICANI?
Fatta chiarezza sulle caratteristiche tipo del caso, dobbiamo ora spiegare dove si pagano le imposte ed i contributi.
Sappiamo già che i Cittadini Americani residenti fiscalmente in Italia devono presentare una prima Dichiarazione dei Redditi in Italia, per via della loro residenza fiscale ed una seconda Dichiarazione dei Redditi in America per via della loro Cittadinanza.
Nella Dichiarazione dei Redditi Italiana, pertanto, andranno dichiarati tutti i redditi su base mondiale per il ben noto worldwide taxation principle.
Il reddito dell'attività di lavoro autonomo derivante dalla Partita IVA è da abbattere per l'applicazione del Regime Impatriati.
Nella dichiarazione dei redditi Italiana, tuttavia, a causa della Election del pagamento dei contributi previdenziali in America, non si deve compilare alcun quadro RR.
Per contro, nella Tax Return Americana andranno nuovamente dichiarati tutti i redditi su base mondiale, saranno calcolate le imposte Americane, dalle quali sarà dedotto il Foreign Tax Credit per le imposte già pagate in Italia.
Oltre a ciò, sarà necessario compilare il Form Schedule SE per la Self-Employment Tax, che, contrariamente al nome, non è una imposta, bensì un contributo previdenziale.
Da tenere presente che la base imponibile della Self-Employment Tax è il 100% del reddito di lavoro autonomo e non l'imponibile fiscale Italiano, che risulta abbattuto dal Regime Impatriati.
Pertanto i contributi previdenziali Americani obbligatori vanno pagati all'interno della Tax Return Americana.
3. LE DUE COMPONENTI DELLA SELF-EMPLOYMENT TAX.
La Self-Employment Tax è un contributo obbligatorio previdenziale ed assistenziale Americano previsto per i lavoratori autonomi dal ''Federal Insurance Contributions Act'' (FICA) e dal ''SelfEmployed Contributions Act Tax'' (SECA).
La Self-Employment Tax è formata da due diverse componenti:
a) la componente di ''Social Security'';
b) la componente di ''Medicare''.
La componente di ''Social Security'' dovuta è così determinata:
Base imponibile:
è pari al 92,35% dell'utile netto derivante dall'attività di lavoro autonomo.
Percentuale applicabile:
12,4%.
Massimale imponibile (cosiddetto ''cap''):
per il 2022 era pari a 147.000 dollari.
La componente di ''Medicare'' dovuta è così determinata:
Base imponibile:
è pari al 92,35% dell'utile netto derivante dall'attività di lavoro autonomo.
Percentuale applicabile:
2,9%.
Massimale imponibile (cosiddetto ''cap''):
non previsto.
La componente di ''Social Security'' attiene alla contribuzione pensionistica, mentre la componente di Medicare è un contributo di natura assistenziale.
4. LA DOMANDA PROPOSTA NELL'INTERPELLO E LA RISPOSTA DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE.
L'Interpello proposto poneva la seguente questione all'Agenzia delle Entrate: è possibile che i pagamenti effettuati in America a seguito della presentazione della Tax Return Americana ed attinenti alla Self-Employment Tax siano considerati oneri deducibili in qualità di contributi previdenziali obbligatori, così come previsto dall'art. 10 del TUIR?
La risposta dell'Agenzia delle Entrate per questo Interpello è stata la seguente:
"Con riferimento al caso di specie, nel presupposto che i contributi versati a titolo di SelfEmployment Tax, comprensiva delle componenti ''Social Security'' e ''Medicare'', siano riconducibili tra ''i contributi previdenziali e assistenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge'', e che le somme e i valori cui detti contributi si riferiscono siano assoggettate a tassazione in Italia circostanze di fatto non verificabili in sede di interpello, si ritiene che detti contributi siano deducibili dal reddito complessivo ai sensi del menzionato art. 10, comma 1, lettera e), del Tuir".
La risposta è pertanto positiva e ciò è particolarmente importante in quanto è ammessa la deducibilità sia per la componente di Social Security, sia per quella di Medicare, che ha natura meramente assistenziale e non previdenziale) è onere deducibile dal reddito Italiano.
Le due condizioni poste dalla risposta dell'Interpello sono le seguenti:
1) Che i Contributi previdenziali ed assistenziali siano versati in ottemperanza a disposizioni di legge: si tratta della previsione secondo cui la Self-Employment Tax debba essere un contributo obbligatorio e non versato su base volontaria. Questa condizione è chiaramente soddisfatta.
2) Che le somme ed i valori (di reddito) cui detti contributi si riferiscano siano assoggettate a tassazione in Italia: anche questa condizione è chiaramente soddisfatta nel caso di specie, sebbene ci siano dei casi in cui non è sempre così.
5. GLI EFFETTI POSITIVI DEL PRESENTE INTERPELLO ED ALCUNE PROBLEMATICHE APPLICATIVE.
L'evidente effetto positivo della deducibilità della Self-Employment Tax pagata in America è che ciò ridurrà ulteriormente le imposte in Italia, rendendo ancora più conveniente il binomio Regime Impatriati - Election della Social Security in America.
Ci si può chiedere se ciò abbia senso, dato che le imposte Italiane sono quelle che vanno ad abbattere le imposte Americane in qualità di Foreign Tax Credit: la risposta è genericamente positiva, dato che in molti casi le imposte Americane non sono in ogni caso dovute, a seguito dell'applicazione della FEIE, FOREIGN EARNED INCOME EXCLUSION.
Per una spiegazione completa della Foreign Earned Income Exclusion, rinviamo ai seguenti contributi:
Un punto particolarmente importante e computazionalmente complesso riguarda le modalità con le quali si può correttamente computare la somma pagate per la Self-Employment Tax.
Ciò deriva dal fatto che il pagamento avviene all'interno della Tax Return e perciò il pagamento effettuato è inquinato dai seguenti elementi:
1) Il pagamento effettuato sulla base della Tax Return Americana si differenzia dal pagamento delle imposte Italiane con Modello F24, dato che le imposte ed i contributi Americani sono indistinti ed indistinguibili: il pagamento dell'importo totale a debito avviene tramite carta di credito o con voucher bancari, senza nessuna indicazione di cosa si sta versando.
2) Il pagamento contiene anche le estimated taxes, cioè gli acconti di imposta e dei contributi previdenziali.
Tale secondo elemento è particolarmente importante, giacché le modalità di versamento della Self-Employment Tax sono in rate trimestrali, e la periodicità del versamento rende molto complessa la deducibilità secondo i criteri di cassa Italiani.
Per ogni dubbio la riguardo, vi invitiamo a contattarci direttamente.
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