Nei giorni scorsi, l'IRS ha confermato quanto era già più o meno atteso da tempo: la sanatoria OVDP (Offshore Voluntary Disclose Program) non potrà più essere presentata dopo il 28 Settembre del 2018.
La notizia non deve però gettare nello panico i Cittadini Americani residenti in Italia: vediamo perché.
La OVDP, infatti, è una sanatoria del tutto diversa dalla Streamlined Foreign Offshhore Procedure, che è stata la procedura utilizzata da pressoché tutti i Cittadini Americani residenti in Italia per sanare la propria posizione nei confronti dell'IRS.
Vediamo di fare un breve riepilogo.
Le due tipologie di sanatorie attualmente possibili sono le seguenti:
- OVDP.
- Streamlined Procedures.
Queste ultime, a loro volta, si dividono in due tronconi:
- Streamlined Domestic Offshore Program, destinato a soggetti residenti negli USA;
- Streamlined Foreign Offshore Program, destinato a soggetti residenti al di fuori degli Stati Uniti.
Ora, non entreremo nel dettaglio delle varie Sanatorie; per questo rimandiamo al seguente post: Le disclosure FATCA
Per capire il presente post, basterà ricordare che la OVDP è da farsi qualora il soggetto voglia avere la copertura non solo amministrativa, che è data anche dalle Streamlined, ma anche penale: ciò significa che sceglie la OVDP colui che è convinto o teme di aver commesso degli illeciti fiscali che possano portare anche ad una "criminal sanction". Si tratta, in altre parole, di soggetti che sanno di aver effettivamente commesso una violazione fiscale verso gli USA.
Per contro, coloro, e sono la maggioranza, che semplicemente non erano a conoscenza della normativa e che non hanno conseguentemente presentato le dichiarazione dei redditi Americane (essendo però del tutto in buona fede), devono presentare la sanatoria Streamlined.
Ricordiamo anche che la Streamlined Foreign, cioè fatta da soggetti residenti stabilmente fuori dagli USA, non richiede mai il pagamento di sanzioni, mentre la Streamllined Domestic prevede il pagamento di una sanzione pari al 5%.
Ora, il fatto che l'IRS stia chiudendo definitivamente la Sanatoria OVDP ha scatenato una ridda di ipotesi circa cosa succederà d'ora in avanti.
Rimarrà attiva ancora la Streamlined o sarà terminata anch'essa?
L'IRS ha risposto in maniera chiara ed inequivocabile e, cosa particolarmente importante, ha confermato gli scenari ed i suggerimenti che nel corso dei vari anni avevamo suggerito nelle pagine del nostro blog.
Vediamo le principali risposte dell'IRS date in conseguenza dell'annuncio della chiusura della OVDP.
1) Come mai sta terminando l'OVDP?
Perché le sanatorie OVDP, che inizialmente erano arrivate in gran numero, erano ultimamente in significativa riduzione. L'IRS, poi, aveva pubblicamente affermato che pima o poi la sanatoria OVDP sarebbe stata chiusa.
2) La deadline del 28 Settembre 2018 significa che l'IRS darà una priorità minore al controllo degli account esteri e dell'evasione fiscale transnazionale?
No. L'IRS pretende la compliance sia in termini di redditi, sia in termini di monitoraggio dei conti (FBAR) incrociando i dati che arrivano dall'applicazione della normativa FATCA.
(Letteralmente dall'inglese: "No. The IRS enforces offshore compliance with tax and FBAR requirements using information received under FATCA").
3) Sarà possibile sanare posizioni particolarmente gravi dopo la deadline?
Ci sarà ancora accesso a procedure di disclosure. Informazioni arriveranno dopo il 28 settembre 2018.
COMMENTO: è possibile che siano introdotte modalità di sanatoria più gravose della OVDP per chi vorrà accedervi.
4) Ci saranno cambiamenti nella struttura delle Streamlined Procedures?
No. Le Streamlined rimangono disponibili dopo la chiusura dell'OVDP. L'IRS incoraggia i contribuenti che hanno problematiche di conti o redditi esteri non dichiarati ad usare queste procedure FINCHE' SARANNO DISPONIBILI.
(Letteralmente dall'inglese: "No. The Streamlined Filing Compliance Procedures will remain available after the 2014 OVDP closes. The IRS encourages taxpayers who have offshore compliance issues and meet all of the qualifications of the Streamlined Filing Compliance Procedures to use these procedures while they are available").
COMMENTO: come già più volte indicato nel nostro Blog, l'IRS insiste sul fatto che i soggetti che non hanno ancora adempiuto si mettano in regola presentando le Streamlined. Importante notare l'allocuzione "... finchè saranno disponibili" che sembra sottendere che anche le Streamlined possano essere in futuro oggetto di una deadline.
4) Cosa succede se un contribuente fa le dichiarazioni singole (o integra le dichiarazioni già presentate) senza aderire ad una delle sanatorie Streamlined?
Tutte quelle indicate (generalmente chiamate "quiet disclosures", cioè sanatorie silenziose) saranno controllate e saranno soggette a sanzioni civili o penali, come previsto dalla normativa vigente.
(Letteralmente dall'inglese: "All quiet disclosures will be reviewed and will be subject to civil or criminal penalties as determined under existing law").
COMMENTO: risulta confermato anche qui un suggerimento più volte dato all'interno del nostro blog, e cioè quello di NON cercare di sistemarsi "facendo i furbi" e cioè iniziando a presentare le dichiarazioni per l'anno in corso fingendo di dimenticarsi degli anni precedenti, oppure semplicemente facendo una amended tax return senza presentare l'intera sanatoria.
5) Rimarranno attive dopo la scadenza le procedure di delinquent FBAR?
Sì, le procedure di Delinquent FBAR rimarrano attive anche dopo la scadenza.
---
In conclusione: l'IRS conferma per il futuro le Streamlined e insiste affinché tutti coloro che hanno posizioni da sistemare le sanino.
Non è da escludersi che nel giro di qualche tempo anche le Streamlined possano essere oggetto di revisione o di scadenza.
Non saranno, pertanto, delle sanatorie "a regime", come invece è il Delinquent FBAR (che infatti non è una sanatoria, bensì un ravvedimento).
Enrico Povolo
Enrico Povolo