Agevolazione fiscale Ricercatori e Docenti: proroga ammessa per chi ha trasferito la residenza in Italia prima del 1 Gennaio 2020

In questo articolo affronteremo un'importante novità della Legge di Bilancio 2022: è stata prevista la possibilità di prorogare il Regime di Agevolazione fiscale Ricercatori e Docenti a tutti quei Ricercatori e Docenti che hanno trasferito la residenza in Italia prima del 1 Gennaio 2020.
Viste le importanti modifiche che sono intervenute di recente sull'Agevolazione fiscale Ricercatori e Docenti e sul Regime degli Impatriati, cercheremo di fare un generale punto della situazione, in modo da rendere sistematica la trattazione e chiarire sia l'entità, sia la durata di queste due Agevolazioni.


Cominciamo col dire che abbiamo già dedicato due lunghi articoli alla questione dei Regimi Agevolativi previsti per Cittadini Italiani ed Esteri che decidano di trasferire la loro residenza in Italia per motivi di lavoro. 
Questi i link:



Facciamo altresì presente che entrambe queste Agevolazioni fiscali si applicano sia a Cittadini Italiani che volessero rientrare in Italia dopo un periodo di residenza all'estero, sia a Cittadini Esteri.

LA SITUAZIONE PRIMA DELLA LEGGE DI BILANCIO 2022

Prima della novità della Legge di Bilancio per il 2022, approvata il 30 Dicembre 2021, la situazione dei due Regimi Agevolativi in questione era la seguente.

REGIME DEGLI IMPATRIATI.

CASO 1.
Soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia a partire dal giorno 30 Aprile 2019 incluso in poi.

PRIMO QUINQUENNIO.
La durata dell'Agevolazione è pari a 5 periodi d'imposta, cioè quello in cui il soggetto ha trasferito la residenza fiscale in Italia ed i 4 successivi. 
Per questi soggetti c'è un abbattimento del reddito imponibile da lavoro dipendente ed autonomo del 70%.

ESTENSIONE AUTOMATICA OLTRE IL PRIMO QUINQUENNIO.
Per i soggetti all'interno del CASO 1, l'estensione della DURATA dell'Agevolazione è AUTOMATICA se sussistono i requisiti richiesti dai successivi punti A, B e C.

A) Soggetti che al termine del quinquennio iniziale hanno almeno un figlio:
- minorenne,
oppure
- a carico,
anche in affido preadottivo.
Per questi soggetti l'Agevolazione si estende per ulteriori 5 anni, con un abbattimento del 50% del reddito imponibile (contro il 70% del primo quinquennio)Totale durata dell'Agevolazione: 10 anni (l'iniziale + 4 anni + 5 di estensione automatica).

B) Soggetti che entro il termine del quinquennio iniziale diventino proprietari di almeno un immobile residenziale in Italia, successivamente al trasferimento in Italia o anche qualora l'acquisto sia avvenuto nei 12 mesi antecedenti al trasferimento.
La casa può essere acquistata direttamente dal lavoratore oppure dal coniuge, convivente o figlio, anche in comproprietà.
Per questi soggetti l'Agevolazione si estende per ulteriori 5 anni, con un abbattimento del 50% del reddito imponibile (contro il 70% del primo quinquennio)Totale durata dell'Agevolazione: 10 anni (l'iniziale + 4 anni + 5 di estensione automatica).

C) Soggetti che al termine del quinquennio iniziale hanno almeno tre figli:
- minorenni,
oppure
- a carico,
anche in affido preadottivo.
Per questi soggetti l'Agevolazione si estende per ulteriori 5 anni, con un abbattimento del 90% del reddito imponibile (contro il 70% del primo quinquennio)Totale durata dell'Agevolazione: 10 anni (l'iniziale + 4 anni + 5 di estensione automatica).


CASO 2.
Soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia PRIMA del giorno 30 Aprile 2019.

PRIMO QUINQUENNIO.
La durata dell'Agevolazione era pari a 5 periodi d'imposta, cioè quello in cui il soggetto ha trasferito la residenza fiscale in Italia ed i 4 successivi. 
Per questi soggetti c'è un abbattimento del reddito imponibile da lavoro dipendente ed autonomo del 70%.

OPZIONE DI PROROGA OLTRE IL PRIMO QUINQUENNIO.
L'opzione della Proroga può essere fatta dai soggetti che:
- si erano trasferiti in Italia prima del 30 Aprile 2019;
- sono stati iscritti all'AIRE per almeno due anni;
- alla data del 31 Dicembre 2019 risultassero beneficiari del Regime Impatriati.
- versino una somma pari:

i) al 10% dei redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo o d'impresa relativi al periodo d'imposta precedente a quello dell'esercizio dell'opzione, qualora i soggetti in questioni rispettino alternativamente i requisiti A o B di cui alle suddette Estensioni di Durata.
In tal caso il soggetto potrà avvalersi di ulteriori 5 anni di abbattimento al 50%Totale durata dell'Agevolazione: 10 anni (l'iniziale + 4 anni + 5 di proroga).
NOTA BENE 1: Perché sia ammessa la proroga, le condizioni A) e B) devono essere rispettate non al termine del primo quinquennio ma AL MOMENTO DI ESERCIZIO DELL'OPZIONE.
NOTA BENE 2: Perché sia ammessa la proroga, la condizione A) è leggermente diversa rispetto a quella statuita sopra: per la proroga si richiede specificamente che ci sia almeno un figlio minorenne, non essendo possibile che il figlio possa essere a carico. 

ii) al 5% dei redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo o d'impresa relativi al periodo d'imposta precedente a quello dell'esercizio dell'opzione, qualora i soggetti in questioni rispettino il requisito C di cui alle suddette Estensioni di Durata.
In tal caso il soggetto potrà avvalersi di ulteriori 5 anni di abbattimento al 90%Totale durata dell'Agevolazione: 10 anni (l'iniziale + 4 anni + 5 di proroga).
NOTA BENE 1: Perché sia ammessa la proroga, la condizione C) deve essere rispettata non al termine del primo quinquennio ma AL MOMENTO DI ESERCIZIO DELL'OPZIONE.
NOTA BENE 2: Perché sia ammessa la proroga, la condizione C) è leggermente diversa rispetto a quella statuita sopra: per la proroga si richiede specificamente che ci sia almeno tre figli minorenni, non essendo possibile che i figli possano anche essere a carico. 
NOTA BENE 3: Per ciò che riguarda il momento di esercizio dell'opzione si può pensare che esso sia diverso tra lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi:
LAVORATORI DIPENDENTI: Data della richiesta fatta al Datore di Lavoro di Opzione della Proroga del Regime.
LAVORATORI AUTONOMI: Data di presentazione della Dichiarazione in cui si fa l'opzione di Proroga: il punto però non è stato chiarito.


REGIME DEI RICERCATORI E DOCENTI UNIVERSITARI.

CASO 1.
Soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia a partire dal giorno 1 Gennaio 2020 incluso in poi.

PRIMI SEI ANNI.
Per coloro che si sono trasferiti in Italia dopo il 1 Gennaio 2020, il Regime comporta una riduzione del 90% dell'imponibile di lavoro dipendente ed autonomo; la durata del Regime è pari a 6 periodi d'imposta, cioè quello in cui il soggetto ha trasferito la residenza fiscale in Italia ed i 5 successivi. 

ESTENSIONE AUTOMATICA OLTRE I PRIMI SEI ANNI.
Per i soggetti all'interno del CASO 1, l'estensione della DURATA è AUTOMATICA se sussistono i requisiti richiesti dai successivi punti A, B e C.
Queste le casistiche di estensione:

A) La durata è automaticamente estesa a 8 periodi d'imposta (l'iniziale + altri 7) qualora il ricercatore o docente abbia almeno un figlio:
- minorenne,
oppure
- a carico,
anche in affido preadottivo;
oppure
- abbia acquistato in Italia la proprietà di un immobile residenziale.
L'agevolazione comporta sempre una riduzione dell'imponibile del 90%.
Totale durata dell'Agevolazione: 8 anni (l'iniziale + 5 anni + 2 anni di estensione automatica).

B) La durata è automaticamente estesa a 11 periodi d'imposta (l'iniziale + altri 10) qualora il ricercatore o docente:
- abbia due figli minorenni o a carico, anche in affido preadottivo.
L'agevolazione comporta sempre una riduzione dell'imponibile del 90%.
Totale durata dell'Agevolazione: 11 anni (l'iniziale + 5 anni + 5 anni di estensione automatica).

C) La durata è estesa a 13 periodi d'imposta (l'iniziale + altri 12) qualora il ricercatore o docente abbia almeno tre figli:
- minorenni,
oppure
- a carico,
anche in affido preadottivo.
L'agevolazione comporta sempre una riduzione dell'imponibile del 90%.
Totale durata dell'Agevolazione: 13 anni (l'iniziale + 5 anni + 7 anni di estensione automatica).

Le tre casistiche A), B) e C) sono le medesime di quelle previste per il Regime degli Impatriati di cui sopra.


CASO 2.
Soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia PRIMA dal giorno 1 Gennaio 2020.

PRIMO QUADRIENNIO.
Per coloro che si sono trasferiti in Italia PRIMA del 1 Gennaio 2020, il Regime comporta una riduzione del 90% dell'imponibile di lavoro dipendente ed autonomo; la durata del Regime era pari a 4 periodi d'imposta, cioè quello in cui il soggetto ha trasferito la residenza fiscale in Italia ed i 3 successivi. 

NON ESISTEVA (PRIMA DELLE LEGGE DI BILANCIO 2022) ALCUNA POSSIBILITA' DI ESTENDERE SU OPZIONE OLTRE IL PRIMO QUADRIENNIO IL REGIME AGEVOLATO PER I RICERCATORI E DOCENTI CHE SI FOSSERO TRASFERITI IN ITALIA PRIMA DEL 1 GENNAIO 2020.

Questa era una netta differenza tra il Regime degli Impatriati (che prevedeva la proroga, come detto sopra) e quello dei Ricercatori e Docenti che non la prevedeva.


LA SITUAZIONE DOPO LA LEGGE DI BILANCIO 2022

La novità della Legge di Bilancio 2022 è stata proprio quella di parificare il Regime di Rientro dei Ricercatori e Docenti a quello degli Impatriati, permettendo anche ai Ricercatori e Docenti che avessero trasferito la residenza in Italia PRIMA del 1 Gennaio 2020 di optare per la Proroga del Regime stesso.

Pertanto ora, la con la novella in oggetto abbiamo la situazione seguente:

REGIME DEI RICERCATORI E DOCENTI UNIVERSITARI.

CASO 2.
Soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia PRIMA dal giorno 1 Gennaio 2020.

PRIMO QUADRIENNIO.
Per coloro che si sono trasferiti in Italia PRIMA del 1 Gennaio 2020, il Regime comporta una riduzione del 90% dell'imponibile di lavoro dipendente ed autonomo; la durata del Regime è pari a 4 periodi d'imposta, cioè quello in cui il soggetto ha trasferito la residenza fiscale in Italia ed i 3 successivi. 

OPZIONE DI PROROGA OLTRE IL PRIMO QUADRIENNIO.
L'opzione della Proroga può essere fatta dai soggetti che:
- si erano trasferiti in Italia prima del 1 Gennaio 2020;
- alla data del 31 Dicembre 2019 risultassero beneficiari del Regime Ricercatori e Docenti.
- versino una somma pari:

i) al 10% dei redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo o d'impresa relativi al periodo d'imposta precedente a quello dell'esercizio dell'opzione, qualora i soggetti in questioni rispettino alternativamente i requisiti A o B di cui alle suddette Estensioni di Durata.
In tal caso il soggetto potrà avvalersi di:

- ulteriori 4 anni di abbattimento al 90% se egli rispetta i requisiti di cui al punto A) suddetto. Totale durata dell'Agevolazione: 8 anni (l'iniziale + 3 anni + 4 anni di proroga).
NOTA BENE 1: Perché sia ammessa la proroga, la condizione A) deve essere rispettata non al termine del primo quadriennio ma AL MOMENTO DI ESERCIZIO DELL'OPZIONE.
NOTA BENE 2: Perché sia ammessa la proroga, la condizione A) è leggermente diversa rispetto a quella statuita sopra: per la proroga si richiede specificamente che ci sia almeno un figlio minorenne, non essendo possibile che il figlio possa essere a carico. 

- ulteriori 7 anni di abbattimento al 90% se egli rispetta i requisiti di cui al punto B) suddetto. Totale durata dell'Agevolazione: 11 anni (l'iniziale + 3 anni  + 7 di proroga).
NOTA BENE 1: Perché sia ammessa la proroga, la condizione B) deve essere rispettata non al termine del primo quadriennio ma AL MOMENTO DI ESERCIZIO DELL'OPZIONE.

ii) al 5% dei redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo o d'impresa relativi al periodo d'imposta precedente a quello dell'esercizio dell'opzione, qualora i soggetti in questioni rispettino il requisito C di cui alle suddette Estensioni di Durata.
In tal caso il soggetto potrà avvalersi di:

- ulteriori 9 anni di abbattimento al 90% per il rispetto dei requisiti di cui al punto C) suddetto. Totale durata dell'Agevolazione: 13 anni (l'iniziale + 3 anni + 9 anni di proroga).
NOTA BENE 1: Perché sia ammessa la proroga, la condizione C) deve essere rispettata non al termine del primo quadriennio ma AL MOMENTO DI ESERCIZIO DELL'OPZIONE.
NOTA BENE 2: Perché sia ammessa la proroga, la condizione C) è leggermente diversa rispetto a quella statuita sopra: per la proroga si richiede specificamente che ci sia almeno tre figli minorenni, non essendo possibile che i figli possano anche essere a carico. 

Le modalità di esercizio dell'opzione per il Regime dei Ricercatori e Docenti saranno determinate con un Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate, di prossima emanazione.

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Enrico Povolo